Buongiorno.
ricordo molto bene che come iniziava la stagione invernale e il cambio dell’ora faceva buio presto.
Ma per presto intendo che gia dalle 16 del pomeriggio il cielo si scuriva e alle 17 era notte.
Lo ricordo solo io?
In quegli inverni le giornate corte erano corte davvero, (con mia gioia tra altro) ed erano davvero invernali e belle.
Ho notato, solo altro giorno a dire il vero che invece adesso le giornate corte durano meno.
Tutto ad un tratto alle 17 è ancora chiaro, per poco ma lo è.
Percio’ mi chiedo , e sicuramente c’è una spiegazione a livello scientifico che me lo puo’ spiegare , se tutto questo ha a che fare con il fatto che l’inverno si è spostato, modificato , mitigato.
ogni mattina mi do nove spiegazioni, speranze guardo fuori e cerco tracce d’inverno, richiudo la finestra aggrappata ad una temperatura di 4 gradi e penso ” magari domattina gela”.
ma solo quando inizio il lavoro alle 6 del mattino l’aria è pungente, quel tanto che basta a stringere la sciarpa.
Cappellini e guanti non li ho nemmeno tolti dal cassetto, non mi sono serviti finora.
L’ora buia
Era una certezza , la certezza che l’inverno aveva preso potere e che sarebbe durato tre mesi almeno.
Il freddo e il buio cullavano sempre i miei pomeriggi dopo scuola, dove amavo tornare a casa e trovare le calze a scaldare sulla stufa, l’unica fonte di riscaldamento allora.
Il thè caldo e i mei libri facevano il resto.
Fatti i compiti, accendevo la luce della scrivania per poter leggere perchè oramai anche se era pomeriggio il sole se ne era andato.
Poi attendevo i giorni della merla, i piu freddi i piu lungi i piu belli
Quello si era un inverno, adesso nemmeno l’ora buia ristora più l’animo.
Torno a ripetere che il sole sollecita , spinge a fare continue attività dove non si ha mai un attimo per restare fermi e ascoltarsi, mentre l’inverno è la stagione della riflessione e della calma, del riposo e del silenzio non a caso gli animali, non tutti vanno in letargo.
Per me comunque resta una stagione di ispirazione, almeno non ho le temperature dell’inferno che mi perseguitano, e riesco a dare il meglio con energia e volontà.
Tornando al tema dell’articolo le giornate buie sono troppo corte.
Per me che amo silenzio, luci soffuse e atmosfere tipo Halloween , l’inverno è diventato davvero spiccio e breve.
Puo’ darsi che sia un ciclo come detto precedentemente, cosi come invece ci si debba adattare, non so per ora mi limito ad analizzare i cambiamenti e gli effetti che hanno su di me.
Io sono comunque brava a creare le mie atmosfere ( vivo l’inverno e l’autunno anche nei periodi caldi), certo un po’ di aiuto esterno non guasterebbe.
Manca anche la pioggia, grande assente della stagione.
Manca la stagione insomma, lo dico ogni giorno e ogni giorno mi sveglio con la certezza che tutto torna.
Intanto le giornate si allungano.