domenica, Ottobre 1, 2023
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L’incredibile storia del volantino trovato nello zaino di Aiwanger. Il premier Markus Söder non ci sta

Il primo ministro bavarese, Markus Söder, ha annunciato oggi la sua decisione di non licenziare Hubert Aiwanger, vice primo ministro e responsabile dell’Economia del Land meridionale, coinvolto in uno scandalo per un volantino antisemita. Durante una conferenza stampa tenutasi a Monaco, Söder ha sostenuto che un licenziamento sarebbe una risposta sproporzionata alla situazione attuale.

Aiwanger si è scusato per il suo coinvolgimento nello scandalo, anche se con un certo ritardo. Il primo ministro bavarese, in vista delle elezioni regionali che si terranno l’8 ottobre, spera di rinnovare la coalizione tra l’Unione Cristianosocial (CSU) e gli Elettori Liberi (FW), il partito guidato da Aiwanger. Questa decisione di non licenziarlo potrebbe rafforzare tale alleanza.

Una settimana fa, il giornale “Süddeutsche Zeitung” ha pubblicato i risultati di una ricerca secondo cui, quando era ancora studente delle scuole superiori, Aiwanger avrebbe scritto un volantino antisemita che è stato trovato nel suo zaino. Per questo motivo, fu punito con una presentazione sul Terzo Reich.

Il volantino in questione proponeva un concorso per individuare il più grande traditore della Germania e offriva come “primo premio” un viaggio gratuito attraverso i camini di Auschwitz o una permanenza permanente in una fossa comune. L’indignazione suscitata da queste parole è stata intensa in tutto il paese.

Aiwanger ha negato di essere l’autore del volantino e poco dopo suo fratello maggiore ha dichiarato di averlo scritto lui. Tuttavia, le spiegazioni fornite da Aiwanger presentano delle incongruenze e durante lo scandalo sono emersi ulteriori dettagli sulle presunte tendenze filonaziste del politico durante la sua vita scolastica, come confermato da ex compagni di scuola e insegnanti.

Aiwanger si difende sostenendo di essere vittima di una “caccia alle streghe” e afferma di non essere antisemita almeno “da adulto”, respingendo categoricamente le dimissioni che gli sono state richieste. Gli Elettori Liberi, un gruppo liberale-conservatore che ha ottenuto l’11,6% dei voti nelle ultime elezioni bavaresi, sostengono Aiwanger. Pertanto, sembra che Söder non possa licenziarlo se vuole mantenere la speranza di rinnovare la coalizione.

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