Se ci possono chiudere in casa e decidere cosa e come fare, allora noi possiamo decidere quanta neve dove e come.
Ci state?
Io pensavo a qualcosa tipo il film ” Ricomincio0 da capo” dove il protagomista vive e rivvie lo stesso giorno , fino a che non capisce cosa deve cambiare della sua vita
Imposterei l’anno sul 1985 Gennaio dove siamo stati invasi letteralmente dalla nevicata del secolo.
Cosi ognuno di noi a ripetizione fino a che ne sente il bisogno rivive e confina la neve nella propria vita.
Confinati nelle nostre case ma liberi di far nevicare nei giardini, sotto casa, in cortile sul balcone…
E cosi per tutto il tempo del lokdown saremo in compagnia della dama bianca.
Naturalmente tutto cio’ comprende qanche sconfinamenti di Burian a ripetizione, tempeste di neve sotto i lampioni e invece che il monopattino Bonus slittino e snowboard.
IN BARBA AI DECRETI DEFINIAMO L’iTALIA “ZONA BIANCA” mant4eniamo le distanze sociali da chi non la vuole e la mascherina possiamo anche metterla, ma neve ovunque.
E come se non bastasse cosi tanta neve da riempire le vie e le strade di pupazzi .
Adattare anche s loro con mascherine e distanziamneti per rispettare le regole del DPCM dei freddofili CHE PREVEDE COPIOSE NEVICATE CON SPORADICHE GHIACCIATE.
Propongo di ripetere anche il natale e festeggiare con luci e tanti regali.
Ma la notte del 31 allo scoccare fermiamo tutto, prendiamo questo anno terribile e lo confiniamo nel dimenticatoio. Lo chiudiamo in lokdown eterno perchè non possa più tornare e scandendo un countdown buttiamo all’aria le mascherine e bruciamo i decreti.
Direi che possiamo farlo.
Anzi dobbiamo