Ieri sera verso le 22 è iniziata la pioggia che aspettavo.
In verità era piu uno spruzzo leggero di acqua , minuscole gocce come nebulizzate ma intorno e nell’aria l’odore della pioggia era netto.
Il cielo nero e buio, data anche l’ora ovvio ma si vedeva che l’effetto era perchè ricoperto da nuvole.
Il tratto breve che ho fatto a piedi per andare a casa mi è sembrato infinito, perchè infinito lo volevo io.
Finalmente , seppur lieve la pioggia è tornata.
Sono rimasta , qualche minuto con il viso rivolto al cielo per godermi questo piccolo regalo della natura e davvero quanto mi è mancata.
Nella notte è piovuto bene, e stamattina uno scenario autunnale si affaccia.
Durerà poco lo so , ma è sempre bella la pioggia.
Apro le finestre e per poco sento il profumo di bosco bagnato ( intorno a me ci sono boschi e montagne ) e vedo le nuvole basse , tipiche del dopo pioggia circondare la montagna di Laveno, da dove immagino il lago scuro e rinfrescato.
Una sola notte di pioggia.
Sembra impossibile in un luogo dove la pioggia è sempre stata di casa.
Comunque ha cambiato l’aria, l’ha resa pulita fresca e frizzante, il cielo ha ripreso un azzurro intenso e le nuvole ancora presenti sfumano dal grigio al bianco.
Era tanto che non sentivo il profumo della pioggia nell’asfalto, nell’aria per troppo tempo l’ho solo ricordato andandolo a scovare nei cassetti dei miei ricordi.
Bella la pioggia.
Necessaria e come tutte le cose non ti rendi conto di quanto qualcosa ti manca fino a che non ne senti l’assenza.
Adesso è rispuntato il sole, pazienza sapevo che sarebbe durato poco ma quel poco mi ha dato benessere.
Spero non passi altro tempo senza vederla.
Mi sei mancata