FINE DELL’AGONIA AFRICANA,TORNANO PIOGGE FREDDO E NEVE

FINE DELL’AGONIA AFRICANA,TORNANO PIOGGE FREDDO E NEVE
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Buona serata a tutti,

non siamo di certo a nasconderci, quello che stiamo vivendo è un periodo del tutto anomalo e di rilevante importanza.

Importante perché una incursione africana in pieno inverno non è normale.

Quello che però dobbiamo fare ora è concentrarci sul cambio in arrivo, e rientrare nella modalità mentale che l’inverno è solo all’inizio.

Basta quindi piagnistei, e cerchiamo di vedere il l’alto positivo.

Vi chiederete qual’e’ ?

Il lato positivo è che nei prossimi giorni il cambio ci sarà, anche se avverrà lentamente ritorneremo in media entro il 10 di gennaio con 2 eventi che riporteranno un po’ di ordine.

Un primo cambio avverrà già nei prossimi giorni con la ritirata dell’anticiclone sotto la spinta sempre più pressante del flusso atlantico.

Grande gelo Regna alle alte latitudini e nulla è perduto.

Già dal giorno 3 l’avvicinarsi del flusso atlantico, attiverà correnti umide responsabili di un debole peggioramento sui versanti tirrenici con pioviggini.

Dal 4 peggioramento più intenso in arrivo anche al nord con piogge, e la neve che ricomincerà a cadere dai 2000m ma in rapido calo con il passare delle ore.

Già nel giorno precedente l’epifania si avvicinerà un nucleo di aria artica che impattera’  sulle Alpi Ecco che torna la neve a bassa quota specie sulle Alpi orientali.

 

Potremmo ipotizzare una rasoiata fredda proprio per l’epifania, con temperature in netto calo piogge sulle regioni centrali e neve in appennino.

Ancora incerto se rimarrà a quote collinari o riuscirà a cadere fino a bassa quota.

Freddo in arrivo sull’Italia che tornerà sotto media eccetto per l’estremo sud, che rimarrà ancora ai margini.

ATTENZIONE

IL VORTICE POLARE sembra rimanere piuttosto compatto e molto freddo nel suo core.

Assumerà però una forma schiacciata

in quanto sarà infastidito a nord dalla spinta aleutinica, e a sud da L’anticiclone delle Azzorre.

Questo potrebbe produrre una maggiore ondulazione delle correnti perturbate.

Ci aspettiamo quindi un nuovo intenso peggioramento tra il giorno 8 e  il 10 gennaio con l’arrivo di una perturbazione atlantica alimentata da aria artica.

Non escluso forte maltempo in arrivo sull’Italia con la neve che potrebbe tornare fino a quote molto basse se non fino in pianura sul nord Italia.

Possibili forti nevicate sull’Appennino centro settentrionale fino a quote basse soprattutto su quello toscano Emiliano e umbro.

Il mese di Gennaio si prepara ad essere molto dinamico.

Gli indici sono ancora buoni!

Sappiamo che Regna lo sconforto ma siamo solo all’inizio quindi a chi dice inverno finito, io rispondo quando finirà saremo i primi a dirlo ma quel giorno non è oggi.

Christian