Buongiorno.
Febbraio se fosse un racconto sarebbe un capitolo della saga di Tolkien.
Lo chiamerei “Febbraio nella Terra di Mezzo”.
Già perchè chiude , dovrebbe chiudere un inverno freddo e gelido con nevicate copiose e abbondanti e traghettarci verso la primavera.
Invece si è magicamente trasformato da Hobbit in Drago.
Oggi splende il sole e meno di tre anni fa invece ancora mi sorprendeva una bella nevicata.
non è detto che sia finita
Certo non penso che sia tutto qui, ma come anticipato nell’articolo di ieri qui sul Lago Maggiore si sta sentendo quel profumo di cambiamento che non mi piace troppo.
Attenzione, lo dico per i permalosi parlo solo per me, non faccio previsioni sto solo costatando visto che ci vivo che davvero le piogge sono le grandi assenti, che il freddo arriva a step e che le poche nevicate stanno facendo resistenza contro l’attacco degli orchi (parafrasando il Signore degli Anelli gli Orchi sono le giornate calde e soleggiate)
Percio’ non cominciamo ad urlare “lo avevo detto” o “sparate solo cazzate” perchè , e magari succedesse davvero mentre scrivo potrebbe cambiare tutto.
Un nuvoloso temporale in arrivo da Mordor con annessi fulmini e saette e dalla cima del monte Fato invece nevicate copiose in avvicinamento su tutta la contea.
Ecco, cerchiamo invece di analizzare giorno per giorno, tenendo ben presente che per mantenere la vegetazione dei boschi e delle montagne l’acqua è l’elemento fondamentale che manca da troppo tempo.
E che, stavolta parlo per i tifosi di Saruman ( l’estate ) che se Gandalf il bianco (la neve) non compie le sue magie ve le scordate le spiagge bianche e i mari cristallini, le giornate sulla bagnasciuga con gli aperitivi in mano.
L’occhio di Mordor ha fatto già abbastanza danni percio perseverare nel volere che questo clima qui diventi la spiaggia di Ibiza è sbagliato.
Magari nell’arco di millenni lo diventerà ma prima dovrà davvero morire tutta la sua vegetazione, (hobbit e orchi compresi) per poter adattarsi.
Non credo sia la soluzione giusta.
Da parte mia , Regina degli Elfi penso che sia un transito un passaggio, e benchè non sono favorevole a tutta questa luce e a questa mancanza d’acqua , sono disposta ad aspettare che madre natura faccia il suo corso purchè poi riporti l’equilibrio.
Perchè non si tratta di stagioni, cari uomini e per uomini intendo genere umano.
Si tratta di equilibri, se non piove e non nevica , se non fa freddo e non gela sappiate che la terra non si riginera dopo aver patito il caldo e i mari e i laghi non si riempiono con i raggi del sole.
Uno stregone non è mai in ritardo, Frodo Baggins. Né in anticipo. Arriva precisamente quando intende farlo.