In questo momento, anzi anno di difficile situazione mondiale, dove ogni giorno c’è una certezza cioè ” che del domani non vi è certezza”.
Dove ogni cambio armadio ci danno nuove normative di possibile soppravvivenza e allo stesso tempo ci limitano la vita, per salvarcelaq si ma forse anche per comandarla, vedremo.
Be’ ho pensato che anche noi potevamo stilare un DPCM personalizzato mirato a preservare il freddofilo DOF
diritti
Saranno concesse uscite nelle notti di Burian, quando il vento scavalcherà
le ALPI PORTANDO NEVE SU TUTTA iTALIA ISOLE COMPRESE.
dalle 6 della mattina alle 18 della sera consentiremo ciaspolate, ed escursioni in montagna
sia che ci sia la neve oppure solo per passeggiare nei boschi.
nelle escursioni di gruppo dove ignuno potrà portare chi vuole, mariti,
mogli congiunti e congiuntivi, amanti e amici si dovrà consumare obbligatoriamente sul posto ,
seduti al tavolo accanto ad un camino, ogni tipo di prelibatezza del rifugio che è stato scelto.
Saranno concessi assembramenti sulle piste da sci, permessi i fuori pista, le cioccolate con panna e fiaccolate notturne.
permetteremo supportati da termos di vin brulè , gli assembramenti sotto i lampioni in attesa delle nevicate
consentiremo ad adulti e bambini, con priorità ai freddofili accertati tramite misurazione della temperatura
che dovrà essere dichiarata sempre e solo con il simbolo meno, di fare pupazzi di neve nelle piazze, nei comuni, nelle città
sui balconi saranno concesse sdraio9 per pprendere il chiaro di luna, la musica a tutto volume a seconda dell’età e del piacere personale
verranno incrementati i corsi di sci, di snowboard, seggiovie e skypass saranno gratuiti e negli alberghi o chalet abolita la tassa di soggiorno,
gratuita la prima colazione, e dalle 18 feste sotto una copiosa nevicata a costo di sparare i cannoni.
si potranno bere shottini di vodka e limoncello e si ballera sotto la neve fino all’alba
ma giustamente come ogni decreto ha anche i divieti
tassativamente proibito ad ogni casldofilo di accedere alle piste da sci
a loro verrà proibito di riscldarsi e di bere alcolici che possano aumentare la temperatura già dalle prime ore del mattino
saranno obbligati invece a restare sui balconi duranti le notti di zero termico,
dove la temperatura scenderà bruscsmente sotto le zero per impedire loro il diffondersi del virus dei caldofili
non potranno fare palle di neve, ne guardare un lampione, non sarà consentito loro di rientrare nelle case durante forti e copiose nevicate
ogni caldofilo sarà sottoposto a tampone se risulterà con una temperatura superiore ai 35 gradi
dovrà correre nudo in mezzo alla neve, tuffarsi di testa dove saraì caduto almeno una metrata e gridare”odio l’estate”
restando 40 giorni in isolamento in una località fredda, tipo il Circolo Polare Artico
Cerchiamo di essere leggeri in un momento dove davvero non abbiamo certezze
Anche se lo so che la neve porterà di nuovo gioia per tutti