Buongiorno faccio una premessa importante questo è un argomento per me nuovo ma che ultimamente mi affascina parecchio.
Prima di entrare nel vivo del complesso mondo della Meteo, non avevo idea di cosa fosse il Minimo Solare.
Ho letto qualcosa su un sito che collabora con noi, a fine articolo trovate i link che indirizzano alla pagina, ma devo essere sincera comprendere è stata dura.
Allora la mia natura curiosa e avida di informazioni ha fatto si che conoscessi uno degli autori della pagina che da anni si dedicano allo studio del sole.
Enzo Ragusa che ha accettato di rispondere a tre domande, e in poco tempo e in modo chiaro e conciso mi ha speigato bene che tipo di “lavoro” svolgono con la loro ricerca.
Devo dire che mi ha aperto un mondo nuovo, e che se prima ero spinta solo da curiosità ora cerco approfondimenti.
ma lascio a voi la lettura di cio’ che Enzo mi ha svelato.
Barbara:
Domanda molto semplice, in cosa consiste la vostra ricerca?
E.R.
Iniziamo col dire che non siamo un gruppo con lauree ne in climatologia ne in meteorologia, ma siamo semplici appassionati che studiano da molti anni il sole e la sua interazione col clima. Argomento tanto affascinante quanto complesso per la sua difficoltà nelle migliaia di variabili.
Il sole è il motore del cambiamento climatico, quando muta la sua attività avvengono dei mutamenti a volte impercettibili all’occhio umano a volte più visibili, ma è il tempo ciò che poi rende questi mutamenti sempre più profondi.
Barbara :
La vostra è solo passione? Puoi spiegarmi in parole semplici cosa studiate da appassionati?
E.R.
Nel nostro sito/pagina di AS monitoriamo tutto ciò che riguarda questi aspetti, dall’attività solare ai cambiamenti climatici o anche solo degli aspetti del tempo.
Nei cicli solari, di varia durata, ad es il classico ciclo solare di circa 11 anni, a cicli centenari o millenari. A volte convergono in un unico periodo, e quando lo fanno arrivano i problemi perchè durano per molti decenni e questo consente al clima di raffreddarsi vistosamente.
Ad una diminuzione dell’attività solare si ha una diminuzione di raggi UV, raggi X, TSI ecc .ecc tali da consentire un vistoso aumento dei Raggi Cosmici Galattici, che a sua volta provocano un aumento delle nubi consistente, più profondo è il minimo più abbondanti saranno i Raggi Cosmici, quindi a un aumento di nubi corrisponde un aumento della piovosità e una diminuzione della temperatura per la minor radiazione solare in arrivo sulla Terra.
Barbara
Come si puo’ spiegare a chi ancora ha dubbi cosa sta succedendo? Ci sono diverse teorie, correnti di pensiero bisogna fare chiarezza…
E.R.
A una bassa attività solare corrisponde una diminuzione della temperatura degli oceani che a loro volta diminuiscono la temperatura dell’atmosfera. Diminuendo la temperatura atmosferica si ha l’aumento dello snow cover (copertura nevosa) quindi a una maggiore copertura nevosa corrisponde una maggior riflessione nello spazio dei raggi solari e quindi entrano tutti i feed- back positivi e negativi che amplificano la diminuzione della temperatura. Naturalmente questo avviene con il passare degli anni ed è subordinato alla durata del minimo solare. Più lungo sarà il minimo solare è più la temperatura potrà scendere.
Come sempre io avrei mille domande da fare ed Enzo si è detto disponibile. Qui di seguito un estratto del lavoro che svolgono sul loro sito, che vi consiglio di andare a leggere per intero.
Torneremo sull’argomento in quanto ci interessa molto da vicino, cambiamneti climatici, temperature, raffreddamento si, raffreddamento no di sicuro nascondere la testa sotto la sabbia non aiuta nessuno e bisogna iniziare ad informarsi bene su cosa accade.
Forse siamo in ritardo perchè il tutto sta già avvenendo, ma come si dice, meglio tardi che mai.
L’atmosfera superiore della Terra si sta raffreddando in modo drammatico mentre i raggi cosmici continuano ad aumentare come approccio ai più profondi minimi solari
Pubblicato da Enzo Ragusa
Possibile raffreddamento da record nella termosfera
Uno dei modi più importanti con cui il ciclo solare influenza il nostro pianeta è il raffreddamento della termosfera durante il minimo solare. La termosfera è la parte dell’atmosfera terrestre che inizia a circa 50 miglia (80 chilometri) sopra la superficie terrestre, si estende nello spazio esterno ed è caratterizzata da una temperatura sempre crescente con l’altezza. Nuovi dati dallo strumento SABRE della NASA a bordo del satellite TIMED della NASA confermano l’idea che la nostra atmosfera stia perdendo energia termica vicino al bordo dello spazio mentre ci avviciniamo al minimo solare. In effetti, se le tendenze attuali continuano, si potrebbe presto raggiungere il record di freddo per quanto riguarda l’età spaziale secondo la NASA. Ci sono buone notizie e cattive notizie in tutto questo. La buona notizia è che quando la termosfera si raffredda, in realtà si riduce, riducendo quindi la resistenza sui satelliti in bassa orbita terrestre che può aumentare la vita di un satellite. La cattiva notizia è che questo raffreddamento in alto tende a ritardare il decadimento naturale della spazzatura spaziale, risultando in un ambiente più confuso intorno alla Terra.
Autore Paul Dorian
se volete leggere approfondimenti qui il linke del sito di Attività Solare.
https://www.attivitasolare.com/
Chiaramente ognuno ha il suo punto di vista, le sue idee, fa le proprie ricerche per capire ma ho sempre sostenuto che per avere un immagine chiara di cosa accade si debba conoscere tutti gli aspetti.
Chi parla di riscaldamento globale, chi di manomissione umana sul clima, chi di di attività solare.
Io la mi idea me la sono fatta, e voi? Cosa ne pensate, cosa sta accadendo,che cambiamneti avremo che a mio parere sono già in atto.
Buona lettura, fatemi sapere cosa ne pensate.
Ba