cara amica ti scrivo
Ciao,
oggi è il 28 di Giugno è un po’ presto per sentire la tua mancanza?
No, direi che la sento sempre quindi poco importa il salto temporale che ci separa.
Volevo dirti che dall’ultima volta che ti ho vista scendere, mi manchi davvero, come potrebbe essere diversamente.Sono successe diverse cose,nel mondo, tra eruzioni e terremoti, tempeste e uragani ; un Virus che ci haq chiusi in casa e ci mette le mascherine, ci fa mantenere la distanza, non possiamo parlarci ne vederci.
la gente sai continua a pensare che sia l’uomo a cambiare e manipolare il tempo; un po’ li capisco per noi sopratutto cha amiamo il freddo e te, si resta abbastanza delusi…ma poi ti immagino, e dico” se fosse l’uomo a manipolare, io ti farei nevicare ogni giorno”,e anche se ti chiamo so che non puoi venire sempre.
Ti ho scritto perchè invece per questo anno mi aspetto tu cada copiosa e insistente, non fosse altro per pareggiare i conti con un estate durissima,soffocante e sofferente.
Si certo certo, siamo Orsi e siamo in grado di resistere, ma sai meglio di me che poi ci vuole una tregua, per rigenerarsi e poi perchè rispetto a chi dice di amare l’estate e poi cerca il refrigerio.
cosi’ mi distraggo un po’
lo sai che amo il freddo,quello vero, che adoro le giornate corte e buie, che non vedo l’ora di passeggiare e sentire il freddo che mi taglia in due il viso e mi congela il naso.
Poi dai mi manchi te,e lo sai mi manca sentire il modo in cui profumi l’aria da lontano e vedere il cielo diventare di ghiaccio, mi manca la lentezza che sai dare a questa vita che corre e scorre come se dovesse arrivare chissà dove,mi manca la “fredda carezza” che sai dare e vedere il miracolo che compi quandi imbianchi tutto, e tutti.
Non farti pregare, scendi senza badare a chi dice che ti vuole solo in montagna, alla fine noi non è che diciamo il sole solo in spiaggia, quindi scendi, senza freni.
Avvolgi le montagne che di te hanno sempre fame,imbianca i pascoli per renderli migliori la prossima primavera, fai sorridere i bambini, sopratutto quelli che non hanno avuto la gioia come me di viverti e perdersi nel tempo senza mai stancarsi.
Tu scendi , e fai quello che fai sempre , silenzia e riempi i cuori,non curarti di chi non ti ama perchè non serve che siano in tanti,ma che siano veri.
Ti volevo anche dire che se vuoi portare qui un po’ di Autunno prima di gelare tutto, va benissimo, manca anche lui la sua poesia e le sue nebbie, ma te resti la mia preferita.
p.s ho trovato il modo di tenerti con me per sempre