Sii come la neve
fredda ma spettacolare
E in quell’anno lo è stata davvero.
Fredda e spettacolare, cosi tanto da non riuscire ad essere dimenticata.
Io avevo 12 anni e la ricordo come fosse ieri, e credo che mai più la dimentichero’.
So per certo che tutta Italia ricorda quell’inverno e mai come ora ricordare fa bene al cuore.
Città paralizzate dalla neve, i mezzi non si muovevano gente che per giorni ha dormito fuori casa.
Una Milano che ricordas con gloria giornate di caos bianco, e io a casa da scuola a giocare tutto il giorno.
Ma non è solo l’evento, ma tutto di quel periodo.
Anche l’annuncio meteo di Caroselli in tv che oggi riascoltiamo con un tuffo al cuore.
Per noi manati del freddo e pazienti spettatori di inverni inesistenti il 1985 è l’anno del mito della leggenda.
E’ come il Superbowl in america, o la finale di Champions.
Essere un bambino in quegli anni ti ha regalato l’infanzia più bella, il top se poi sei oggi un amante come noi del freddo e della neve.
Quell’anno ha segnato per sempre un epoca,
Le previsioni meteo erano, diciamo,diverse meno calcolate Non c’erano satelliti collegati ai computer in grado di elaborarli, per cui i meteorologi si basavanosu calcoli fatti a mano.
MARIO GIULIACCI PER ORSO BIANCO
I fenomeni che non erano mai successi, quindi, semplicemente non erano prevedibili: come appunto in quel gennaio 1985, quando un’anomalia termica della stratosfera (l
’anticiclone delle Azzorre strinse la mano a quello polare) creò un perfetto scivolo verso l’Italia per le correnti artiche, portando neve, gelo e ancora neve.
L’intervista a Mario Giuliacci dove ci spiega come venivaq calcolata una previsione prima dell’avvento dei computer
Video della nevicata a Milano
Fu coinvolta tutta Italia almeno una gran parte.
Piacenza
Trento
Cuneo
La ricordiamo tutti come la nevicata del secolo e ad oggi ancora non è stata emulata.
Purtroppo.
MA in tempi come questi penso che ricordare alla fine faccia solo bene
Pavia
Io nei miei ricordi ho giornate a casa da scuola a giocare felice fuori incurante del freddo e credo anzi affermo che non mi sono nemmeno mai ammalata.